domenica 1 settembre 2013

Non sono "una di Quelle"




Vengo da una settimana intensa:
  1. addio al nubilato
  2. uscita con Amica Emme e Amica Gi (ne ho parlato qui)
  3. matrimonio
  4. festa agli sposi
  5. compleanno figlio amica (5 anni)
Ci tengo come premessa a dirvi che io NON SONO UNA DI QUELLE.
Niente contro chi lo è, ognuno vive le sue cose come vuole, ognuno ha i suoi percorsi, i suoi schemi, i suoi dolori...lo sappiamo bene no? Quindi figuratevi! Lo dico e lo specifico perché in questo mio tragitto da infertile lungo la strada della maternità (tutta in salita eh!!! un ascensore no?!), ne ho incontrate e lette tante su blog e forum, di "Quelle".
Se siete "una di Quelle" non sentitevi offese o toccate da questo mio post, che qui si cazzeggia in compagnia, come se stessimo tutte insieme davanti ad un tavolino tondo, tra prosecco-vino bianco-spritz e caipiroska, a fare un allegro aperitivo...si gioca!
Io però sono diversa.
Ecco, faccio outing e ve lo dico!
Io proprio non riesco!
Sarà che ho la mia età, che sono sensibile e introspettiva, che sono anche un po' cogliona...ma l'idea non mi sfiora.
Insomma!!!
Io "non sono una di Quelle" che non sopportano le donne con le pance, le notizie continue di gravidanze in ogni dove, i passeggini ripieni, i bimbi delle altre.
Io sono consapevole che le vite delle altre persone non tolgono niente alla mia vita e alle sue mancanze, se la vita con me è stronza e sadica, non è colpa di nessuno.
Sopporto poco anche quando mia suocera, ogni volta che incontro l'Amica Emme (mia testimone di nozze con bimbo di 10 mesi) mi chiede "come stai"...normale, come vuoi che sto?!?! Cioè io capisco le intenzioni eh, ma a me il figlio di Amica Emme non mi rende più o meno fertile, non è questo che mi può causare dolore, la stupidità, magari, quella si e spesso.
Dopo questa premessa, ho un altro outing da farvi:
"non sono una di Quelle" che si deprime per le pance che pullulano intorno a sé, ma "sono una di Quelle che si rompono le balloons per la gente che non si fa i chezzi suoi!"...ah quanto rientro in questa categoria!
Andiamo per ordine.
Il periodo è delicato, vengo dalla mia prima icsi negativa, ho 35 anni e sento il tempo stringermi alla gola, ho una paura fottuta di non riuscire a diventare madre ma lotto contro le mie turbe paranoiche e cerco di tenerle a bada, sono sempre qui sulla mia fune a vorticare e ho comunque una vita da mandare avanti...sono un po' più sensibile del solito diciamo, un po' più fragile alle parole e alle domande. Ho anche ragione. Sappiamo tutte che la pma, un figlio che non arriva e l'infertilità sono in realtà tarli che entrano senza preavviso nel cervello e iniziano a scavare fino ad arrivare molto in profondità per poi non lasciarci più, nella salute e nella malattia, nella gioia e nel dolore, in ricchezza e in povertà, giorno dopo giorno, 24h su 24, finché panza non dia segni di vita...
e amen!
Una povera donna costretta al rosario del tarlo e della pma, ogni tanto prova a mettere il naso fuori la sua casa-santuario per svagarsi, per far tacere il tarlo, le paure, i pensieri manico-depressivi...per sentire che c'è ancora vita nelle vene. Cosa fanno le persone?
TI ROMPONO IL CHEZZO!
Fanno domande, aiutano il soprastracitato tarlo, ti sbattono l'anima a terra come un mocio zozzo e ci passano sopra senza pulirsi le scarpe ridendo...che si sentono pure simpatiche...loro!
Ma l'antica riservatezza, la giusta distanza tra la confidenza e l'invadenza...sono concetti troppo arcaici? Abitudini demodé?
Comunque:

Capitolo primo= addio al nubilato
A parte che dopo un anno che mi sono trasferita, che vivo a 80 km dal mio paese di origine, mi trovo ad una tavolata di persone che conosco di vista e altre che non conosco proprio...e tutti sanno che mi sono sposata, quando mi sono sposata, che mi sono trasferita, dove vivo...credo e spero sia colpa di facebook...ma va bè, passiamo oltre.
Siamo ad un addio al nubilato? (Siiiiiiiii)
Ci stiamo divertendo? (Siiiiiiii)
Siamo tutte ubriache? (Siiiiiiiii)
C'è anche lo spettacolo con lo spogliarello? (rispondete anche voi, unitevi al coro: Siiiiiiiii)
Tra un brindisi e l'altro, mentre si creano forme falliche sulla tovaglia con i componenti del pinzimonio (vedi ravanelli e carote), cosa cazzo c'entra la domanda rivolta alla sottoscritta "E TU?"
Ve lo dico io cosa c'entra: UNA BEATA MINCHIA! Però per carità, perché essere coerenti al contesto, opportuni ed educati??? Sia mai! E quindi:
- "E tu?"
- "dove vai a ballare? vieni a ballare in puglia...puglia...puglia" (ma buttarla in cazzeggio non basta)
- "dai seria...e tu?" (con occhio volpino e testa reclinata...ma che è...una domanda che ti fa  sentire  furba?)
- "e tu che?" (con faccia da ebete e occhio da triglia...così magari capisce che sei  perdutamente  ubriaca e non insiste...speri)
- "quando lo fai un figlio?"
...io un figlio avrei voluto farlo già tre anni fa, purtroppo ho le tube chiuse, la tiroide stronza, il Leiden V e l'mthfr...quindi mi devo bucare la pancia con il meropur ed il clexane, prendere il cortisone, prendere il soppressore spray che nasce in realtà come un antitumorale per la prostata, fare prelievi del sangue ed ecografie un giorno si e uno no, fare anestesia, farmi punzecchiare le ovaie, farmi il giorno del transfer una puntura di buscopa, due di voltaren e una di prontogest, peccato che ho solo due chiappe. Poi per 15 giorni devo stare sul filo del rasoio nella speranza che tutto vada bene tra una puntura di clexane e una di prontogest, per poi scoprire che l'unica cosa che ti rimane alla fine della fiera sono 4 kg comparsi in meno di un mese, cellulite fino alle ginocchia e una pancia che sembri al quarto mese, ma senza ripieno di fagotto sgambettante...a proposito...hai mai provato il brivido dei bozzi di prontogest sul sedere???
Tutto questo ovviamente te lo ingoi insieme ad un sorso di vino...non glielo sputi in faccia...te lo tieni dentro e per l'ennesima volta mandi giù.
-"un figlio? ma chi io? nooooo adesso noooo"
E ti rode fare la finta cogliona easy che a 35 anni vuole spassarsela in locali notturni per fare l'eterna teenager...quando poi esci di casa solo per andare a lavoro!!!

Capitolo secondo = l'Amica Emme e l'Amica Gi
Ti svegli con il mal di testa, già non inizi bene la giornata.
Però sei più sgonfia, i jeans si chiudono, fai esercizi tutti i giorni e sotto lo strato adiposo qualcosa ti sembra prendere forma (gli addominali hanno la ghost line come i test canadesi?!?)
Sei a casa di tua madre fino a sabato, tuo marito non c'è...idea! Andiamo a trovare le amiche dai!
Vai a prendere Amica Gi, madre di  Bimbo Emme e con lei vai a casa dell'amica Emme madre di Bimbo Gi (avete notato bene il gioco di scambio con le iniziali? I due bimbi oltretutto hanno 3 giorni di differenza.
Ecco, se la loro maternità a me non toglie nulla, il loro parlare solo ed esclusivamente di pannolini, cremine, dentini, consistenza di cacca, pisellini, nottate in bianco mi mette disagio, perché mi costringe al silenzio, perché io non so cosa dire, perché io non posso partecipare.
Come se non bastasse arriva la mamma di Amica Emme che, appena mi vede, mi viene incontro sorridendo e, con lo sguardo luminoso, mi inchioda dicendo:
- "te stai a ingrassà pure te eh?"
fammi capire...sei felice? O_o
Per concludere quando riaccompagno a casa Amica Gi con Figlio Emme, parte la solita cantilena:
-"e ora tocca a te...e quando lo fai...però fai la femmina"
Hai altre richieste? Amica mia, io ti voglio bene, ma tu non ci arrivi proprio però eh???

Capitolo terzo = Matrimonio
Ringraziando Dio nulla da segnalare, abbiam mangiato-bevuto-ballato tutta la sera, mi sono solo intristita vedendomi in foto....sono gonfia...gonfia...e gonfia!

Capitolo quarto = festa per gli sposi
Il giorno dopo il matrimonio (tra l'altro davvero un bel matrimonio), si continua a festeggiare in un locale con rinfresco e musica. Ai tempi dell'università mi sono pagata gli studi e la vita mondana lavorando come cameriera proprio in questo locale. Una volta arrivati, quindi, saluto tutti, da i proprietari ai dipendenti, alcuni dei miei ex colleghi sono ancora lì. INDOVINATE UN PO' ?!?!
No, non lo crederete mai!
- "Hey ciao come va?"
- "Ohi che bella che sei, va tutto bene grazie...c'è anche tuo figlio?"
- "Chi?"
-"tuo figlio!"
- "Marito Elle vieni qui...lo sai che abbiamo un figlio? Senti ex collega...se lo vedi passare, a mio figlio, chiamami e presentamelo!"

Al quarto bicchiere di prosecco tutti sapevano che cercavo mio figlio perso alla nascita, ho concluso che forse gli assistenti sociali un giorno mi hanno trovata ubriaca e me lo hanno portato via...ma io, da brava mamma alcolizzata, non ricordo nulla!

Capitolo quinto = festa di compleanno bimbo 5 anni
Ero felice di andare, perché c'era la mia cara Amica Vu, donna pma anche lei (quella a cui hanno suggerito di andare con un altro e farsi mettere incinta)... finalmente potevo parlare libera e felice, potevo dirlo, sputtanarlo ai 4 venti!!!
Per farla breve, ci siamo ritrovati in tre in una stanza a prendere il caffè: Me medesima, Amica Vu e Amico A. Il discorso era il linea con il post " I-bla-bla-bla-periodici"  e sfoghiamoci un po' ogni tanto!!!
Amica Vu racconta un episodio successo 5 minuti prima:
- "oh ma te...ma non è ora che fai un figlio?"
- "sono ancora giovane c'è tempo"
- "giovane?!?! tua sorella ti ha triplato!" (vi traduco, la sorella più piccola ha un bimbo di 6 anni ed aspetta due gemelle)

Amico A aggiunge a questo racconto il suo contributo:
-"ma fate come faccio io, rispondo sempre la verità, che io non posso averne, rimangono tutti di merda!"

Ho realizzato che in quella stanza, davanti ad un caffè, eravamo in tre... rappresentavamo tre coppie, sei persone, sei anime nella stessa casa con lo stesso peso sul cuore, lo stesso dolore...ma quanti siamo?

Prima di lasciarvi vi riporto ciò che i miei occhi e le mie orecchie hanno visto e sentito a questa festa ieri:

Madre sui 50 con figlio di 10 anni. Figlio litiga con un altro bambino e porge con poca grazia un cazzotto a quest'ultimo che decide di andare a lamentare le sue ragioni con la mamma del piccolo pugile.
Cosa fa la madre?

opzione A
- spiega al figlio che la violenza non si usa, neanche per rispondere alla violenza verbale, perché sono entrambe segno di debolezza

opzione B
obbliga il proprio figlio a scusarsi

opzione C
ascolta entrambe le versioni e riveste il ruolo di mediatore

opzione D
separa i due bambini stabilendo zone gioco diverse ritenendoli non in grado di rapportarsi reciprocamente

opzione E
getta la borsa a terra e urla contro il figlio:
-"la prossima volta gli togli gli occhiali, gli dai un cazzotto sul naso e poi gli rimetti gli occhiali"
poi si volta verso il bambino pungiball ed esclama:
-"a te i grossi (cioè gli adulti) nun te menano pe' rispetto a tu madre, ma tu sei un fio de na mignotta, a scòla (scuola) se proprio lo vòi sapè nun te po' vedè nessuno...e tuuu (rivolgendosi a questo punto al proprio figlio) se te vedo ancora ri-giocà co sto coglione te pisto (cioè ti picchio)"


eh si...la risposta esatta è...opzione E


Domani chiamo il centro pma e prendo appuntamento per i miei embrioni del reparto surgelati.
Vi abbraccio

13 commenti:

  1. Nemmeno io sono una di quelle. Cioè, devo proprio essere molto triste per stare male o qualcuno deve dirmi cose sbagliate nel momento sbagliato, allora sì, le pance mi intristiscono, ma solo perchè mi chiedo "E io?". Ma a parte questo mi piacciono le feste per bambini...ci lavoro anche coi bambini (anche se non sempre è facile)...e ho 4 nipoti :)
    Anche io non sopporto la gente che non si fa li caxxi sua ma par fortuna, forse perchè sto spesso rintanata in casa col terrore che possano farmene, non sono in molti a farmi domande.
    Sono allibita per il comportamento di quella "donna" nei confronti di un bambino. Non ho parole, giuro! "non te meno per rispetto a tua madre ma sei un fio di una mignotta". Evviva la coerenza! :D

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    1. io assistevo alla scena e dicevo ad alta voce:
      "non sta accadendo davvero"
      "gli ha detto proprio fio de na mignotta?!"
      "sta insultando un bambino?"

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    2. oddio ahahahhaha
      ho colto solo ora l'incoerenza del "non te meno per rispetto a tua madre ma sei un fio de na..."
      hahahahhahahahahahah
      meglio di così!!!

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  2. oh senti tu toast
    mica mi puoi fare commuovere tutte le sacro sante volte che metti le dita sulla tastiera del telefono o del pc (perché noi siamo hi-tech)
    comunque dirlo non è facile, perché, come si dice, "la gente mormora", io li farei restare tutti di stucco, zittirei e metterei a disagio tutte quelle lingue...ma poi, una volta voltata, io sarei quella "poverina", quella che "non può avere figli"...e questo farebbe ancora più male di tutto quello che sto ingoiando ora.

    un Bacino a Cruz
    Marito Elle ama le tartarughe
    e tu trovi qualcosa di sensato e intelligente da dire sempre

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  3. Vorrei tanto vedere finalmente una mia bella risposta... Ma ogni volta non riesco!!!
    Comunque Amy purtroppo ècosi... La gente non si fa mai i cazzi suoi....
    Io ultimamente ho dovuto assistere a una discussione tra due mie "amiche"...una si sta sposando...
    È vero io ora ho il pancione...
    Ma le avrei uccise.. La futura neo sposa con l'altra, entrambe sanno come ho fatto a rimanere incinta... Parlavano di quando conviene rimanere incinta...,io o.O così..... Ancora adesso certi discorsi mi danno sui nervi... Proprio mancanza di sensibilità....

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    1. Lups mia bella
      Ben arrivata finalmente :)
      Te intiendo

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  4. io rimango di stucco ogni volta che ti leggo! :) sai...tempo fa io ero "una di quelle" al contrario...non conoscevo queste realtà...ho chiesto una volta a una coppia di amici "voi lo volete ancora un bimbo?" (premetto che ci avevano detto che avevano "aperto il cantiere" e dopo un anno lei ha perso il lavoro, quindi ci avevano confessato che la ricerca era rimandata a data da stabilirsi...) risposta "non ora...prima devo stabilirmi con il lavoro poi si vedrà". Poco dopo scopro per caso del loro percorso pma per soldatini svogliati...ovviamente io non ho mai più chiesto nulla.Se mi dicono qcs bene, se no attendo... Bhe...mio figlio non lo calcolano minimamente, hanno sempre commentato la mia gravidanza sul cosa dovevo o non dovevo fare, giudicano i miei metodi educativi...insomma...sembra che il mio aver dato alla luce un figlio naturalmente tolga qcs a loro. Leggendoti invece noto che non è così. Credo che ogni donna debba avere la possibilità di diventare madre. Se potessi aiutare, in qualsiasi modo, io lo farei. Spero che anche loro, come te cara, possiate stringere a voi il pupetto tanto desiderato al più presto! ;)
    amica A

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    1. ciao Amica A
      ti pensavo.
      Ricordo questa storia, situazione ancora invariata?
      Sappi che io non condivido il comportamento dei tuoi amici. Quello che vale per noi donne pma, vale anche al contrario. Ci vuole rispetto per l'intimità degli altri...e poi...come educo mio figlio sono veramente profondamente perdutamente chezzi miei!

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    2. invariata fino a metà settembre. c'è una rimpatriata e ormai è evidente quindi daremo la notizia. spero di poterla dare in concomitanza con la loro..
      cmq...senza raccontare alla gente nulla, alla domanda "e tu?" potresti rispondere "quando arriva,arriva!come il natale!" :P amica A

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  5. ciao!
    nemmeno io ero una "di quelle" cioè reagivo sempre con sincera gioia alle notizie di gravidanza delle altre...ora non che provi gelosia o chissà che, ma le liete novelle mi lasciano impassibile...della serie "nonmenefregauncappio" invidia latente? boh non saprei...so solo che ultimamente non tollero più chi viene da me a dirmi: "perchè non adotti?"
    bypassando tutta la serie di domande "perchè non hai ancora un figlio" oppure "voi che aspettate" ecc.
    ecco quel perchènonadotti non lo tollero proprio più!
    e poi vorrei raccontare una perla di una mia collega:
    " ma dimmi un po' come si fa a sapere se non si possono avere figli?"
    e io chi sono? Nostradamus?
    le ho risposto: mia cara devi tromb@re se ti viene un figlio vuol dire che li puoi avere se no, NO!
    W

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    1. L'adozione...come fosse semplice...e da più punti di vista...
      CheDioCiSalvi!

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  6. Ciao Amy Lou, ecco che ti ho trovata. Mi son letta tutto il tuo blog, mi pare che tu sia una super tosta, grande il post in cui ti rifiuti di abbatterti. Dajjeee!
    Ma quindi a presto anche tu un FET?! Rimango sintonizzata :-)

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