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martedì 3 settembre 2013

Parole Semplici

 

Ho scoperto che bastano poche parole, parole semplici, tirate fuori senza peso, per disintegrare un cuore.
Un colpo all'anima inatteso, una domanda e tutto va in frantumi.
Non so per quale karmico motivo, tutto ultimamente ruoti sempre e solo intorno ad un esclusivo baricentro, la mia vita annienta le variabili e si fa satellite
di un solo aspetto: la maternità.
Io vi giuro che tutto ciò che riporto qui accade davvero...e ve lo dico perché oggi ci ho pensato, ho ritenuto il tutto surreale, comico, straziante.
Se avete letto questo post potete capire più o meno a cosa mi riferisco: l'esclusività della maternità-miraggio.
Oggi sono andata con Marito Elle a chiedere informazioni per iscriverci insieme in palestra, per ritrovare la forma perduta (una forma che non sia tonda!) e per fare qualcosa insieme...divagarci.
A parte la tipologia di palestra extra lusso che proprio non possiamo permetterci...a parte che ho dovuto fare la fila, a parte che checcaccchio!
Mi riceve la consulente in uno stanzino, mi spiega il tutto e mentre lei parla io recito a memoria tutte le imprecazioni più artistiche che conosco, a causa dei prezzi.
Rimaniamo che "ci penso", come quando entri in un negozio, non ti piace nulla ma la commessa è stata gentile e , visto che ti ha tirato fuori di tutto di più, ti pare maleducazione mollarla senza acquistare nulla...e allora dici "grazie, ci penso"...
La consulente (vecchia volpe) comunque mi aggancia chiedendomi nome cognome e recapito telefonico:
- "posso segnare i tuoi dati?"
- "certo...Amy Lou"
- "Amy Lou...ah ma tra l'altro sei già iscritta!"
- "...ehm...no" (magari! averceli questi soldi!!!)
- "ma scusa, non sei la madre di Samuele e Giulia?!?!"
...e daje...ma non è che me li sono persi davvero questi figli?!? Non è che voi li avete visti...li conoscete...me li potete riportare???

A parte questa ennesima parentesi che inizia anche a diventare parte integrante delle mie giornate, che, insomma, se domani nessuno mi chiede dei miei figli io potrei risentirne, il mio equilibrio potrebbe risentirne...che per me ormai è un rituale, come il thè, che mi è diventato un punto fermo, mi sto affezionando, quasi quasi inizio a crederci...sono sicura che tra un po' inizierò a parlarci con questi figli immaginari, anzi, domani vado a comprargli delle scarpine per l'inverno...

Dicevo:
che le parole per arrivare in fondo non devono necessariamente essere complicate, contorte, pretenziose, basta poco per stare male, altrettanto basta a farti stare bene:
- ti leggo
- meno male che ci sei tu
- adoro la tua ironia
- il tuo modo di scrivere è inconfondibile
- sembra di esserti seduta accanto e sentirti parlare
- mi piace il tuo blog, ti seguo
- favoloso
...e tutti i vostri commenti, i messaggi privati, il vostro calore, la vostra comprensione...
questa coperta morbida e confortevole che è arrivata nel gelo della mia solitudine, questo tirare fuori tutto e sentirmi accolta, questa meraviglia virtuale che non smette mai di stupirmi...ha iniziato ai tempi di Alfemminile, facendomi conoscere persone che ormai dividono la loro vita con la mia...ora continua qui.
Non so che sapore avrebbe avuto questo tempo senza questa forza che, senza rendervene conto, mi state dando...di sicuro sarebbe stato meno dolce.


semplicemente

Grazie




Annuncio:
Il 16 settembre alle 14:30 ho appuntamento con "La Dott.ssa Bona" del Centro pma.
A breve si ricomincia donne!!!


11 commenti:

  1. Il 16 Cruz inizia l'asilo... mettiamola così, sarà come capodanno... tutto un nuovo anno, tutta una nuova vita... e facciamo dei buoni propositi (il mio per la cronaca sarà non farti due palle così con la mia positività... :P )

    Sai capisco benissimo cosa intendi con "Prole Semplici"... le sento sempre... tante volte negli ultimi 14 anni (domani per l'esattezza):
    -e tua madre? cosa fa? Viene spesso a trovare i piccoli?
    -no mia madre è morta (dico con il sorriso di chi sta raccontando una cosa bella)
    -ahh scusami, non volevo... davvero... non sapevo...
    E io continuo a sorridere, e dico "no, non preoccuparti"

    Perché la vita è così...un po' bastarda a volte ma mi piace pensarla come De Andrè, e credere sempre che "dal letame nascono i fior"... forse quindi alle volte non siamo diamanti, non ci sentiamo splendenti, con particelle di carbonio ordinate a renderci perfette, e ci collochiamo ad uno scalino decisamente più basso sia sulla scala della fortuna che su quella della bellezza (interiore, esteriore, mentale e che dir si voglia)... ma sbocceremo, sempre e comunque, sbocceremo...magari un po' più tardi di quanto non ci fossimo aspettate, certo, ma l'importante è continuare a stare al sole, a prendere il vento, a bere la pioggia... insomma... viviamo questa vita anche quando fa più male, nell'attesa di mettere tutto questo in valigia e vivere in maniera un po' più saggia tutto il bello che verrà dopo.


    Ti come Toast

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    1. Cara mia bella morositas
      Mastica e sputa
      da una parte il miele
      mastica e sputa
      dall'altra la cera
      mastica e sputa
      prima che venga neve...
      Una volta il miele si faceva in questo modo, masticando tutto con l'abilità di saper distinguere il dolce e dalla cera.
      Anche la vita è così
      va masticata
      assaporandone il buono, scansando il male
      prima che il nostro viaggio finisca.

      Mi vedrai volare
      da questa altalena qui

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  2. Aspetto ogni giorno con ansia un tuo post...stai raccontando la mia vita!!! Anch'io come te reduce da prima icsi fallita, 35 anni, sposata da 5. Ogni volta che ti leggo mi sembra incredibile che qualcun'altra stia vivendo le mie stesse sensazioni, per filo e per segno. Continua ti prego....
    EmmeErre

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    1. Io sussulto ad ogni commento
      mi emoziono
      mi immedesimo nelle vostre storie, immagino le vostre strade, i vostri percorsi, il vostro cammino paziente fatto di un piede avanti all'altro...piano...con fiducia, speranza e terrore.
      GRAZIE

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  3. torno qui ogni giorno, nella speranza di una nuova storia da assaporare...non ti mollo, io sono qui.
    miss W

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    1. Dovremmo raccontarla tutte insieme questa storia,
      che è di tutte noi.

      Tienimi :)

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  4. io non ti mollo mica sai? ti accompagnero' in sala parto!!!! ormai mi sono troppo affezionata... ;)
    amica A

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  5. Grazie di essere capitata da me, perché e DAVVERO bello averti incontrata... ti ho letta d'un fiato, qua e là, e ho un po' sorriso e un po' sofferto con te: buon viaggio Amy Lou, buon tutto!

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    1. Ti leggo da mesi.
      Sono corsa da te a scorrere i tuoi post più e più volte, con gli occhi aperti e il cuore frizzantino.
      Adoro il tuo approccio, il tuo essere madre, questa cura, questo rispetto verso la natura, l'indole e i tempi di tua figlia. Apprezzo gli stimoli continui che le regali, il tuo spostare i confini, il tuo metterti in discussione, accettare l'evoluzione.

      Sono un educatore.
      Spero ti leggano sempre più persone

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Ogni pensiero aggiunge valore al mio cammino :)